Nessun profumo vale l'odore di quel fuoco

500 anni fa’ Nasce il Ghetto

Carissimi, mi ero ripromesso di non scrivere oggi ma è una data importante che richiederà una riflessione in questo momento di grande PAURA!!! 500 anni fa nasceva il primo Ghetto per gli ebrei, segno di grande civiltà, oggi che stiamo vivendo questo dramma  in PAKISTAN, ci deve far pensare….. Lorendan era la famiglia che aveva in campo santo Stefano un bel palazzo oggi sede dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti…. che ho contribuito al restauro negli anni passati.. combinazione astrale  

29 MARZ0 2015 – 29 MARZO 2016

Il 29 marzo 1516, sotto il dogado di Leonardo Loredan, il Senato veneziano decreta che tutti “li giudei debbano abitar unidi” in una zona recintata e sorvegliata della città: nasceva il primo ghetto ebraico. 

Nel 2016, dunque, il Ghetto di Venezia compie cinquecento anni – mezzo millennio di storia densa di ostacoli, di straordinari personaggi e di architetture riconoscibilissime.

Il Ghetto di Venezia, istituito il 29 marzo 1516 durante il dogado di Leonardo Loredan, sta per compiere mezzo millennio: è il più antico al mondo. Questo luogo, che ha fatto entrare la parola Ghetto nel vocabolario di molte lingue come sinonimo di segregazione e discriminazione, può però raccontare al mondo intero anche il contributo culturale ed artistico che la comunità ebraica veneziana, interagendo con la società circostante, ha saputo fornire sfidando proprio le condizioni restrittive a essa imposte.

Per valorizzare al meglio la storica data del 29 marzo 2016, nell´agosto 2013 si è costituito in Venezia il Comitato “I 500 anni del Ghetto di Venezia”, presieduto dal Presidente della Comunità Ebraica di Venezia Paolo Gnignati. Scopo primario del Comitato è l´organizzazione e promozione di manifestazioni e iniziative culturali ed artistiche volte ad approfondire, divulgare ed elaborare creativamente i temi collegati a questo quartiere ebraico attraverso progetti che affrontino temi di interesse internazionale, nazionale e cittadino. Secondo lo statuto del Comitato, la testimonianza e il ricordo dei cinquecento anni di esistenza del Ghetto avranno anche la finalità “di trasmettere un messaggio di pace”.