Nessun profumo vale l'odore di quel fuoco

10° Chiacchierata con Enzo Bianchi “La Civiltà dell’Amore”


la scheda: “La civiltà dell’amore”
9 Marzo 2021 dalle 20:30 alle 21:30
Carissimo/a,
il tempo di Quaresima, è tempo di conversione, tempo nel quale attingiamo l’“acqua viva” della speranza e riceviamo a cuore aperto l’amore di Dio che ci trasforma in fratelli e sorelle in Cristo.1
Nella liturgia si parla di “Quadragesima”, cioè di un tempo di quaranta giorni. La Quaresima richiama alla mente i quaranta giorni di digiuno vissuti dal Signore nel deserto prima di intraprendere la sua missione pubblica. Quaranta è il numero simbolico con cui l’Antico e il Nuovo testamento rappresentano i momenti salienti dell’esperienza della fede del popolo di Dio. Nei Vangeli sono anche quaranta i giorni durante i quali Gesù risorto istruisce i suoi, prima di ascendere al cielo e inviare lo Spirito Santo.
In questo tempo ripercorriamo le tappe della vita di Gesù che ci dovrebbero far capire che tutto ciò che si compie è per conto di Dio che fattosi uomo opera per il bene dell’umanità. Noi essendo a Sua immagine e somiglianza abbiamo la possibilità di compiere il bene, ma solo se ci riconosciamo in Lui, nella fonte divina. Ciò che Gesù ci mostra è ciò che possiamo fare, nel libero arbitrio di seguirlo. Nella libertà di scegliere se credere in Dio. Nella libertà di cambiare, convertirci ora per tendere le nostre mani verso gli altri. Per operare il bene.
E’ necessario costruire la civiltà dell’amore. La carità è lo slancio del cuore che ci fa uscire da noi stessi e che genera il vincolo della condivisione e della comunione.
Domande di apertura:
1. Se Dio ci ha amati a tal punto da salvarci ed essere in Lui, come può l’uomo non avere misericordia per suo fratello/sorella?
2. Cosa ci fa dimenticare della Fonte da cui proveniamo e ci fa vivere nelle tenebre della vita terrena? E come si può alzare lo sguardo verso la Luce da cui proveniamo?